mercoledì 1 febbraio 2017

STEFANO NAPOLITANO IL TENNISTA BIELLESE PIU' FORTE DI SEMPRE

Ieri sera mentre facevo il solito giro nei miei (tre) siti preferiti, mi imbatto in questa notizia passata inosservata ai più dove Stefano Napolitano, tennista biellese circa alla 170ima (!!!) posizione del ranking mondiale comunica di aver ricevuto insulti per una sconfitta in un challenger di scarsissima importanza.

Stefano Napolitano, figlio di Cosimo il direttore del circolo tennis dei Faggi, è un discreto atleta, un braccio da primi 50 della classifica mondiale (da li in poi serve molto la testa; intendiamoci, non sarà mai Federer o Mc Enroe ma quelli dei, qui si parla di un ottimo atleta) e una carriera che dalla scorsa primavera sta iniziando a dare buoni risultati tanto da entrare nei primi 200 del mondo ed essere per la FIT il miglior prospetto dei nati 95-96, la generazione di talenti che potrebbe cambiare il tennis italiano.

Detto questo, dopo aver perso nelle qualificazioni dell'Australian Open, ha deciso di giorcare in un anonimo challenger in Bretagna. Nel primo turno passa Jurgen Melzer un austriaco che ha un passato nella top ten mondiale, addirittura numero 8 (in Italia ad oggi al maschile ci sono riusciti solo Panatta e Barazzutti). Ottimo viatico, nel secondo turno perde con un russo, tale Karatsev. Non certo un fenomeno. E ci perde nettamente in tutte le statistiche. Partita no...

Il tennis è prima di tutto testa abbinata al braccio. Se non entri in campo preparato di testa difficile che il braccio ti sostenga.

Bene, una sconfitta come tante se non che nel tennis esistono le scommesse, la vera piaga di questo sport a questi livelli. Si può scommettere su ogni punto. Al challenger di Biella ho visto diversi che scommettevano e rivendevano le quote live (vietato). Addirittura dei ragazzi sudamericani sono stati presi e portati in questura a Biella ed identificati (oltre alla Daspo) per questa pratica.

Gli scommettitori professionisti si accorgono subito quando una partita è venduta, o sono loro che l'hanno comprata o vedono dall'andamento del punteggio e delle puntate che qualcosa non va.

Bene Stefano è stato accusato da uno scommettitore di aver venduto la partita e di avergli fatto perdere dei soldi. Accusato con insulti e minacce.

Dico a questo scommettitore della domenica e a tutti gli altri scommettitori professionisti, nonchè ai maleducati, di lasciar stare il tennis. Uno sport nobile. Di grandi emozioni. Uno di quegli sport che mi state rovinando.

Dico soprattutto a te povero scemo della domenica, che non ti serve insultare in privato una persona. Sei proprio uno di quegli sfigati da tastiera. Autobannati!!!!!

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